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Autore: atriodeigentili

Lectio, giovedì 12 gennaio 1° incontro intermedio

Giovedì 12 gennaio, alle 20.45, è in programma il primo incontro di “ripresa” del percorso di Lectio 2022-2023. La serata – un’opportunità per condividere riflessioni, confrontarsi e porre domande – si svolge online su piattaforma Zoom: per partecipare fai click sul link https://us02web.zoom.us/j/82016903309 

Le registrazioni audio delle lectio sono disponibili nell’apposita sezione del sito.

Nuovi Presidenti e Consiglio rinnovato

I nuovi presidenti “in solidum” dell’associazione culturale L’Atrio dei Gentili sono Enrico Racca e Nadia Lambiase. La loro nomina – come prevede lo Statuto associativo – è stata ratificata dal vescovo di Cuneo e Fossano (con provvedimento datato 20 dicembre); mons. Piero Delbosco ha riconfermato anche Paolo Tassinari membro del Consiglio direttivo dell’associazione culturale, in rappresentanza della diocesi.

Enrico Racca e Nadia Lambiase erano stati eletti dal nuovo Consiglio direttivo dell’associazione, scaturito dall’assemblea svoltasi il 26 novembre. Il nuovo direttivo risulta così composto: oltre ai “co-presidenti” Nadia Lambiase ed Enrico Racca, ne fanno parte i consiglieri Stefania Bergesio, Silvana Barberis, Mattia Sarotti, Alberto Ganzerli e Paolo Tassinari.

Prosegue così l’esperienza di una presidenza condivisa, come già accaduto dal 2018 al 2022 con Carlo Barolo e Monica Abbona.

Il nuovo Consiglio è frutto della trasformazione e dei cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni l’associazione culturale fondata nel 1996 a Fossano. Due i segnali di questo cambio, emersi anche durante la discussione nell’assemblea di fine novembre: alcuni dei consiglieri eletti sono volti nuovi rispetto a quanti hanno ricoperto cariche direttive per tanti anni; alcuni di loro sono sì soci da tempo, e magari hanno già fatto parte del Consiglio, ma fra di essi non c’è nessun ex presidente. Inoltre, in conseguenza del fatto che alcuni soci dell’associazione non appartengono alla diocesi di Fossano ma risiedono in varie zone d’Italia, in Consiglio c’è una rappresentanza non legata al territorio della diocesi. Lambiase e Ganzerli risiedono infatti rispettivamente a Torino e a Mirandola (Modena), Bergesio è di Marene, Racca abita a Trinità, ma è cresciuto nella parrocchia del Salice a Fossano.

È solo online la terza Lectio del cammino annuale

L’appuntamento mensile con la Lectio divina proposta dall’associazione culturale “L’Atrio dei Gentili” (insieme all’Ac di Fossano) è in programma sabato 17 dicembre (alle 15,30). Il tema del percorso 2022-2023 è “Mano, respiro, parola: la carne dell’incontro” (in questa pagina del sito web l’introduzione, il calendario e le registrazioni delle prime due lectio). Il terzo incontro viene trasmesso unicamente online (attraverso la piattaforma Zoom): il link per seguire la lectio è https://us02web.zoom.us/j/83466844866 . Sabato 17 Stella Morra commenta il Salmo 91: “Essere giusti”.

Sono aperte le adesioni per il 2022-2023

Il direttivo dell’associazione ricorda che è aperta la campagna adesioni. La quota (55 euro) si può versare in occasione degli incontri dell’associazione oppure con bonifico bancario sul conto corrente intestato a “L’Atrio dei Gentili” Iban IT 11 W 06170 46320 000001508281, Cassa di risparmio di Fossano – Sede centrale (specificando la causale “Adesione Atrio dei Gentili”). Quanti scelgono di pagare la quota con bonifico sono pregati di inviare una e-mail a info@atriodeigentili.it per segnalare l’avvenuta iscrizione, allegando la ricevuta del bonifico.

Inoltre, attraverso l’apposita pagina di questo sito è possibile fare una libera donazione online – di qualsiasi entità – pagando con Carta di Credito o con PayPal.

Eletto il nuovo Consiglio Direttivo

L’Assemblea dei soci – riunitasi sabato 26 novembre nei locali del Seminario interdiocesano di Fossano – ha eletto il nuovo Consiglio direttivo dell’associazione. I quattro eletti sono Nadia Lambiase (che ha ottenuto 24 voti), Stefania Bergesio (19 voti), Enrico Racca (18 voti) e Silvana Barberis (17 voti). Gli altri quattro candidati in lista erano Mattia Sarotti (16 voti), Alberto Ganzerli (10), Benedetta Allegranzi (9) e Fiorella Baudena (8).

Secondo lo Statuto dell’associazione, il Consiglio è composto da cinque membri: i quattro eletti dall’Assemblea dei soci e uno indicato in rappresentanza del socio promotore, la Diocesi di Fossano. Tuttavia, Il Consiglio direttivo, “per esigenze funzionali, può cooptare fino a due soci a fare parte del Consiglio stesso per la durata del proprio mandato” (art. 9). Inoltre, “partecipa di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo con solo diritto di parola” (art. 11) un rappresentante dei Revisori dei conti. Anche questi sono stati eletti dall’Assemblea: si tratta di Gilberto Aguzzi (26 voti), Marina Mana (22 voti) e Paolo Baggia (20 voti); resta fuori Carlo Barolo (18 voti).

Sui 41 soci aventi diritto, i votanti in Assemblea sono stati 31: sette hanno espresso il voto in modalità online, gli altri in presenza.

Nei prossimi giorni, sempre a norma dello Statuto (art. 10), il Consiglio direttivo nominerà il Presidente o anche due co-presidenti, come è accaduto nell’ultimo triennio con Monica Abbona e Carlo Barolo. Le nomine per divenire effettive andranno ratificate e approvate dal Vescovo della Diocesi.

Lectio e Assemblea elettiva in presenza e online. Si può votare anche a distanza

Cari soci, cari amici/amiche,

vi ricordo gli appuntamenti che ci attendono.

SABATO 26 NOVEMBRE LECTIO E ASSEMBLEA ELETTIVA

Come già annunciato nella precedente news, sabato 26 novembre, nei locali del Seminario interdiocesano a Fossano, ci sono due appuntamenti promossi dall’Atrio dei Gentili:

– alle ore 15.30si svolge il secondo incontro della Lectio divina, tenuta da Stella Morra;

– alle 17 (fino alle 18,30 circa) si tiene l’Assemblea dei Soci dell’Associazione, quest’anno particolarmente importante perché ha il compito di eleggere il nuovo Consiglio direttivo.

APPUNTAMENTI IN PRESENZA e ONLINE. I SOCI POSSONO VOTARE ANCHE A DISTANZA

Per favorire la partecipazione del maggior numero di persone (soprattutto di chi è lontano) sia la Lectio sia l’Assemblea vengono trasmesse anche online. Per seguire entrambe in diretta occorre cliccare – a partire dalle 15,15 di sabato 26 – sul link Zoom https://us02web.zoom.us/j/85698202941

Inoltre, per i soci lontani o che non possono essere presenti, è prevista la possibilità di esprimere il voto online: per farlo è necessario inviare (fin da ora) la richiesta via e-mail ad atriogentili@gmail.com, nel pomeriggio di sabato riceverete le istruzioni per votare.

Infine, ricordo che i soci impossibilitati a votare (sia in presenza sia online) sono invitati a delegare un altro socio (vedi “modulo per la delega” in fondo alla Lettera di Convocazione).

Carlo Barolo

a nome del Consiglio uscente

Il 26 novembre Assemblea dei soci per eleggere il nuovo Consiglio direttivo

Sabato 26 novembre, alle ore 17, nei locali del Seminario interdiocesano di Fossano si tiene l’Assemblea dei soci dell’Associazione. L’Assemblea sarà preceduta alle 15,30 dal secondo incontro con la Lectio divina, tenuta da Stella Morra.

L’Assemblea di quest’anno ha una rilevanza particolare, in quanto elegge il nuovo consiglio direttivo (insieme ai Revisori dei conti). Sono invitati a partecipare tutti coloro che hanno a cuore l’associazione, ne apprezzano proposte e stile, ne condividono le finalità. Perché scopo essenziale dell’Assemblea è creare le condizioni perché l’Atrio dei Gentili continui ad essere presenza feconda, in cui ciascuno possa condividere il percorso e sostenerlo in ruoli e compiti diversi.

In particolare, è importante partecipino tutti i soci, anche quelli lontani: per favorire la presenza di un maggior numero di persone l’Assemblea verrà trasmessa anche online e ci sarà la possibilità di esprimere il voto attraverso un modulo online.

Di seguito potete scaricare la Lettera di convocazione, con l’ordine del giorno.

Rimanete sintonizzati su questo sito: seguiranno ulteriori comunicazioni sulle modalità di voto e partecipazione.

Nel frattempo, segnatevi la data: siete tutti/e invitati/e a partecipare!

Carlo Barolo

a nome del Consiglio uscente

Festival internazionale della Multivisione a Bra dal 4 al 6 novembre

Tornano a Bra i virtuosi della multivisione, antica arte in cui suono e immagini si mescolano, per suscitare emozioni. Ad ospitarli è il teatro Politeama dove nel weekend del 4-6 novembre si svolge il Festival Internazionale della Multivisione, che compie 25 anni. 

“La multivisione è un’espressione artistica che racchiude tre elementi: la fotografia, la musica e il video, con cui narrare qualcosa in pochi minuti per far nascere un’emozione. Un classico è il racconto di viaggio: non solo una successione di fotografie, ma anche un modo per far scaturire qualcosa in base alla colonna sonora scelta. L’obiettivo della manifestazione è proprio mostrare cosa si può fare con quest’arte – spiega l’organizzatore, il fotografo braidese Roberto Tibaldi, più volte a Fossano dove ha collaborato con la nostra associazione -. Ospitiamo 40 opere di 28 autori di cui 4 esteri (dall’Australia, Belgio e Gran Bretagna). In vari Paesi europei, come Francia, Austria e Inghilterra, si tengono infatti analoghi festival, con cui il nostro collabora”.  

Nel dettaglio, il programma prevede quattro sessioni (venerdì sera, sabato sera, domenica pomeriggio e domenica sera) in cui verranno proiettate 40 multivisioni di argomenti e generi diversi, dal classico reportage di viaggio alla poesia, dall’arte alla natura fino alla creatività estrema. Sabato 5 alle 16,30 si terrà inoltre il workshop dal titolo “Dietro le quinte”, per svelare tutto ciò che c’è “dietro” la costruzione di una multivisione: l’idea e il contenuto, la scelta delle immagini, la colonna sonora, la grafica.

Domenica 6 novembre, alle 17, dieci autori di Aidama (Associazione Italiana degli Autori di Multivisione Artistica) si sfideranno nel concepire e realizzare una multivisione partendo tutti quanti dallo stesso portfolio di fotografie su Venezia della famosa e prestigiosa fotografa Silvia Camporesi. Tutti gli appuntamenti sono al teatro Politeama, l’ingresso è gratuito ma la prenotazione è consigliata presso l’Ufficio Turismo e manifestazioni (tel. 0172.430185) oppure Immaginare studio fotografico (tel. 0172.412950, 335.6478298).

Clicca sull’immagine per visualizzare il programma completo

Lectio divina, si parte il 15 ottobre. Il primo appuntamento è solo online

Riprende sabato 15 ottobre il cammino della Lectio divina, tenuta dall’apprezzata teologa fossanese Stella Morra, docente della Pontifica Università Gregoriana (Pug) di Roma. Come da tradizione consolidata (siamo giunti al 32° anno!) il percorso è strutturato in otto tappe, sempre di sabato (dalle 15,30 alle 17 circa), nei locali del Seminario interdiocesano (in viale Mellano, 1) di Fossano. Tutti gli appuntamenti si tengono in presenza e vengono trasmessi contemporaneamente in streaming su piattaforma Zoom, ma la prima lectio (quella del 15 ottobre) è solo online: il brano che viene commentato è Tobia 3,1-17 “Il desiderio di morire”. Per seguirla in diretta streaming occorre cliccare sul link https://us02web.zoom.us/j/87139670610 (e attendere di essere ammessi alla riunione).

Il tema della Lectio divina 2022-2023 è “Mano, respiro, parola: la carne dell’incontro”. Come sperimentato con successo gli ultimi anni, sono previsti anche degli incontri online intermedi (le cui date saranno decise più avanti) con l’obiettivo di favorire il dialogo e lo scambio di riflessioni tra i partecipanti.

Di seguito, oltre al calendario, i brani biblici scelti e l’introduzione al tema.

Convivenze creative: il 6 ottobre l’inaugurazione della Caring School all’Istituto Giovanni Paolo II di Roma

“Convivenze creative. Vita familiare, agire collaborativo e trasformazioni sociali”. Questo il titolo della lezione inaugurale della Caring School dedicata a Cura e innovazione sociale promossa dall’Istituto Giovanni Paolo II (Jp2) di Roma in collaborazione con la Caritas di Roma e la Conferenza Episcopale Italiana.

L’incontro è in programma per giovedì 6 ottobre alle ore 16 nell’auditorium dell’Istituto Giovanni Paolo II e vedrà come relatori Guillaume Le Blanc, direttore del Laboratorio sui Cambiamenti Politici e Sociali dell’Università di Parigi Diderot, e Fabienne Brugère, presidente dell’Università di Parigi Lumières. Guillaume Le Blanc, scrittore e filosofo, è autore di una ventina di libri tradotti in molte lingue e ha insegnato filosofia nelle università di Parigi e di Bordeaux. Originaria di Nevers, Fabienne Brugère si occupa soprattutto di estetica e filosofia dell’arte, storia della filosofia moderna, filosofia morale e politica, femminismo e filosofia anglo-americana; è stata vicepreside delegata alle relazioni internazionali dell’Università di Bordeaux-Montaigne.

Il pomeriggio, introdotto dal preside Philippe Bordeyne e moderato da Pier Davide Guenzi, vede anche la presentazione della scuola di formazione da parte di Vincenzo Rosito – direttore dei corsi del Jp2 – e della vicepreside Milena Santerini. La conferenza (con traduzione simultanea dal francese all’italiano) viene trasmessa in diretta sui profili youtube e facebook dell’Istituto.

Immaginare, progettare e accompagnare le nuove reti della cura sono gli obiettivi della Caring School promossa dall’Istituto Jp2 in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia, l’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana e la Caritas diocesana di Roma. Il corso è pensato, in particolare, per gli operatori e i responsabili dei servizi sociali e sociosanitari come dirigenti e responsabili nel campo delle associazioni professionali e di categoria, operatori e responsabili degli uffici diocesani di pastorale familiare, sociale e del lavoro, volontari della Caritas e di altre realtà del terzo settore e dell’associazionismo orientato ai servizi di prossimità, ma anche amministratori locali e consulenti nel campo delle politiche sociali, responsabili e membri di associazioni familiari e movimenti laicali e congregazioni religiose impegnate nel campo della cura e della promozione sociale.

Scarica il depliant di presentazione del corso

Le iscrizioni (Costo 400 euro) sono aperte fino al 31 ottobre su www.istitutogp2.it. Per maggiori informazioni scrivi a caringschool@istitutogp2.it oppure chiama lo 06.69 89 55 08.

“Immaginare il mondo”: seminario estivo 2022

“IMMAGINARE IL MONDO. Una mappa di navigazione per il futuro”.

Nel 2020 e nel 2021 la pandemia ha costretto l’Atrio dei Gentili a ridurre a un solo giorno e a modificare il Seminario estivo, un appuntamento che da oltre 15 anni si svolge al Monastero “Dominus Tecum” di Pra d’ Mill. Quest’anno l’esperienza del seminario è ripresa nei giorni 1-3 luglio 2022.

Premessa

Con una pandemia ancora in corso, un mondo guastato dall’incuria ambientale, e una guerra “vicina”, matura la tentazione di pensare al fallimento, e di cercare come soluzione uscirne o sopravvivere altrove fuggendo nelle galassie, o trincerandosi in zone protette ed esclusive. Anche l’essere Chiesa è lambita da questa crisi del presente, tante possono essere le motivazioni per sostanziare la propria delusione e finire per immaginare un’altra Chiesa o di uscirne e basta. O trincerarsi nel già noto, cercando di ricostruire più o meno consapevolmente, i gesti e i pensieri rassicuranti che conosciamo (ma che forse non stimiamo più…).
La fede cristiana custodisce paradigmi, concetti, esperienze che sono messi alla prova, il primo fra questi è il Futuro, che per chi crede è il nome stesso di Dio che si qualifica come promessa. Intorno a questo Futuro che viene, tra minacce, pericoli e speranze, si costruisce il nostro percorso. Intorno alla metafora (ma non solo metafora!) della mappa, abbiamo provato a tracciare i percorsi che animano
i nostri desideri, da credenti nella promessa: e lo abbiamo fatto rischiando, anche nel metodo, il nuovo, senza fuggire o sottrarci. Così un primo momento è stato il provare a metterci in gioco, con la leggerezza, l’allegria e la serietà dei giochi veri. Ne è seguito un confronto con orizzonti più ampi di noi, sociali ed ecclesiali, poi la nostra solita conclusione guardando alla Parola di Dio.

Relatori

  • VINCENZO ROSITO, di formazione filosofo politico, docente di “Storia e cultura delle istituzioni familiari” al Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia; professore invitato, Facoltà di Scienze Sociali, alla Pontificia Università Gregoriana e collaboratore del “Centro Fede e Cultura Alberto Hurtado” della stessa Università
  • STELLA MORRA, teologa, docente alla Pontificia Università Gregoriana, direttrice del “Centro Fede e Cultura Alberto Hurtado”

Programma e materiali

Venerdì 1 luglio

Mattino: “Disegnare mappe”

Introduzione ai lavori del mattino

Intervento di Uri Alon ai TED Talks, utilizzato per introdurre i lavori.


Pomeriggio: “Disegnare mappe comuni”

Introduzione ai lavori del pomeriggio

Sabato 2 luglio

“Questioni critiche: un mondo vasto”. Incontro con Vincenzo Rosito

Introduzione e relazione V.Rosito (prima parte)
Relazione V.Rosito (seconda parte)
Relazione V.Rosito (terza parte)

Presentazione PowerPoint di Vincenzo Rosito (in versione PDF)

Trascrizione dell’intervento di Vincenzo Rosito (PDF)


Domenica 3 luglio

Mattino: Lectio divina (Gv 13)

Lectio (Stella Morra)

Seminario Pra ‘d Mill, c’è il programma

Come annunciato pochi giorni fa, ritorna il Seminario estivo di studio a Pra ‘d Mill, presso il Monastero “Dominus Tecum”, dalle ore 9,45 di venerdì 1° luglio al pranzo di domenica 3 luglio. Il tema per il 2022 è “IMMAGINARE IL MONDO. Una mappa di navigazione per il futuro”.

Con una pandemia ancora in corso, un mondo guastato dall’incuria ambientale, e una guerra “vicina”, matura la tentazione di pensare al fallimento, e di cercare come soluzione uscirne o sopravvivere altrove fuggendo nelle galassie, o trincerandosi in zone protette ed esclusive. Anche l’essere Chiesa è lambita da questa crisi del presente, tante possono essere le motivazioni per sostanziare la propria delusione e finire per immaginare un’altra Chiesa o di uscirne e basta. O trincerarsi nel già noto, cercando di ricostruire più o meno consapevolmente, i gesti e i pensieri rassicuranti che conosciamo (ma che forse non stimiamo più…). La fede cristiana custodisce paradigmi, concetti, esperienze che sono messi alla prova, il primo fra questi è il Futuro, che per chi crede è il nome stesso di Dio che si qualifica come promessa. Intorno a questo Futuro che viene, tra minacce, pericoli e speranze, si costruisce il nostro percorso.

Intorno alla metafora (ma non solo metafora!) della mappa, proveremo a tracciare i percorsi che animano i nostri desideri, da credenti nella promessa: e lo faremo rischiando, anche nel metodo, il nuovo, senza fuggire o sottrarci. Così un primo momento sarà il provare a metterci in gioco, con la leggerezza, l’allegria e la serietà dei giochi veri. Seguirà un confronto con orizzonti più ampi di noi, sociali ed ecclesiali, poi la nostra solita conclusione guardando alla Parola di Dio.

Di seguito la lettera di invito con i relatori, il programma, le note tecniche… Ricordiamo a chi è interessato a partecipare di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi.