Seminario sui SACRAMENTI
Fossano, 15 dicembre 1996
Schema
Spiegando il titolo: partire ripensando la qualità della fede
La gestione di una assenza il cui esito è la morte: non c’è un altro motivo.
Conseguenze: quale fede?
ricostruzione della dignità e pienezza dell’umano il pellegrinaggio verso un luogo perduto la/il fine ci attrae: l’inatteso.
Cosa è celebrare?
“Raffreddamento” della inevitabile tensione tra le grandi attese e i piccoli risultati. I due versanti del rito: abitudine e magia. Quando la tensione non è intra-vita umana, ma tra vita umana e benedizione di Dio: conformati al Cristo.
Luoghi concreti: i sacramenti
Implorare non il completamento del mio possibile (nè mostrare l’impegno, nè guadagnare un merito), ma il compimento del mio desiderio impossibilecondizione: creare lo spazio necessario esperienza: la “realtà” liturgica conseguenza: una vita ristrutturata sull’inatteso. Sette luoghi di concretezza.
Lectio
Materiali
Schema del seminario e testi di approfondimento (PDF )
Registrazioni
Introduzione di Stella Morra
Lectio: Ez 37,1-14