La mattina dopo il dolore: risurrezione e salvezza nell’esperienza cristiana
Fossano, 5-6 settembre 1997
Era tardi per l’uomo,
ma ancora presto per Dio;
il creato impotente ad aiutarci,
ma la preghiera ci restava a fianco.
E.DICKINSON, Poesie e lettere, Sansoni, 219
Il problema
1. Il fatto: Gesù è risorto o no?
A questo risponde la fede o la ragione?
2. Ma che significa “risorto”?
E’ fatto storico?
Riguarda l’opera o la persona di Gesù?
Riguarda l’essere e/o il corpo di Gesù?
Per gli Apostoli è intuizione o manifestazione?
3. E per noi, quali conseguenze?
E’ la risurrezione di Gesù che fa la nostra salvezza?
Cosa vuol dire questo per il “qui ed ora”?
Noi risorgeremo?
I testi
1 Cor 15; Gv 20 e 21.
I dati per ragionare
Dati primitivi fondamentali
Linguaggi e esperienze nella Chiesa
La realtà del corpo del Signore
La Chiesa rende presente il Cristo risorto?
Letture
- Voce: Risurrezione , da: NDT
- E. SALMANN, Contro Severino. Incanto e incubo del credere , Piemme, 240-241; 278-279;290-294.
- Voce: Risurrezione , da: L. BOUYER, Breve Dizionario di Teologia, EDB, 327-328.
- Gh. LAFONT, Storia teologica della Chiesa , San Paolo, 362-365.
Materiali
- Schema del seminario e letture (PDF)