Credere in Dio nell’epoca del disincanto
Giovedì 20 ottobre, alle 20,45 presso la Sala delle Feste di Palazzo Righini a Fossano (via Negri 20), il Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo (CeSPeC) di Cuneo, in collaborazione con l’Atrio dei Gentili di Fossano, organizza una conferenza dialogata sul tema “La comunità umana e il suo «oltre»”. L’evento prende spunto da una recente pubblicazione di Duilio Albarello (direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Fossano) intitolata “L’umanità della fede. Credere in Dio nell’epoca del disincanto” (Effatà, Cantalupa, 2011) e prosegue il ciclo di incontri intitolato “Cosa ci faccio qui? Laboratorio filosofico per non addetti e addetti ai lavori”, organizzato dal Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo (CeSPeC) di Cuneo con il sostegno della Fondazione CRF. Interverranno all’incontro Duilio Albarello, Stella Morra e Derio Olivero. Introduce Sergio Carletto del CeSPeC. L’ingresso è libero.
Il volume presentato
Quale avvenire attende il cristianesimo nel contesto dell’Occidente, terra del tramonto e del disincanto? In che modo è ancora possibile vivere l’essenziale dell’esperienza cristiana nell’epoca contemporanea, segnata dal fenomeno imponente della secolarizzazione? L’autore accompagna il lettore nella ricerca di risposte a queste domande fondamentali, invitandolo a misurarsi con le sfide dell’oggi. Il cristianesimo si trova infatti a dover verificare la propria capacità di reggere la prova della vita, facendo percepire la bellezza del credere e portando a riconoscere e praticare il giusto senso dell’esistenza, nell’ascolto vitale della Parola di Dio capace di attestare la verità che rende liberi. Da questa prospettiva, anche la secolarizzazione non è più soltanto un pericolo da scongiurare, quanto piuttosto una buona opportunità per l’accoglienza dell’Evangelo. In gioco è “l’umanità della fede” nella fondata persuasione che proprio laddove ogni uomo e ogni donna s’impegnano appassionatamente con la loro esistenza, il cristianesimo è ancora e sempre “a venire”.