“Dialogo della liberazione”, si presenta il libro di Arturo Paoli a Fossano
Pace, giustizia, fraternità: tutte le declinazioni della parola “Liberazione”. C’è tutto questo nella ristampa del “Dialogo della Liberazione”, l’opera fondamentale che Arturo Paoli ha scritto nel 1969, e che oggi, a distanza di 43 anni, l’editore saviglianese Nino Aragno ripropone al pubblico come classico del pensiero religioso contemporaneo. Il Fondo documentazione Arturo Paoli, il Comune di Fossano e l’associazione culturale “L’Atrio dei Gentili” presentano a Fossano la nuova edizione del libro, martedì 30 ottobre alle 21 nella Sala polivalente del Castello degli Acaja.
Omaggio ai cento anni di Arturo Paoli, primo germe di quel movimento cristiano che darà vita alla Teologia della Liberazione, il libro costituisce un contributo ancora attuale per “liberare” la storia umana – religiosa, politica, sociale, economica – dai lacci che la stringono, a partire dal progetto di vita proposto da Gesù nel Vangelo. “È vero che il progetto della Chiesa, che mi sono sentito ripetere tante volte, è ‘fatti santo’, ma quello di Gesù è ben più universale e concreto: ‘portate nel mondo la pace, la giustizia, la fraternità’, che sono la sintesi dell’amore”, scrive Paoli nell’introduzione alla ristampa del Dialogo.
L’edizione originale dell’opera, che Paoli scrisse in Argentina tra i boscaioli della selva di Fortín Olmos nel 1969, fu pubblicata in quello stesso anno dalla casa editrice Morcelliana di Brescia: il libro ebbe sette edizioni e fu tradotto in quattro lingue (spagnolo, portoghese, inglese, francese).
“Il libro si è rivelato denso, complesso e completo, frutto veramente alto dello sforzo compiuto per declinare in tutte le sue sfaccettature la parola ‘liberazione’ – scrive Sergio Soave nella prefazione –. È il primo libro che rechi nel titolo la parola cardine della nuova teologia: non potrebbe non essere scritto in America Latina, ma impostazione e contenuto rivelano una sensibilità particolare, studio dell’uomo ed esperienze di chiesa che rimandano all’Europa e alla storia personale dell’autore”.
La nuova edizione contiene, oltre la prefazione storica di Soave, due preziose testimonianze: quella dell’uruguayano Julio Saquero, ex Piccolo Fratello che visse con Paoli in Argentina tra gli anni Sessanta e Settanta, e quella di Miguel Angel Sevilla, “Miquicho”, l’interlocutore di Arturo Paoli nel Dialogo.
Alla presentazione del volume di martedì sera, dopo i saluti del sindaco di Fossano Francesco Balocco, interverranno il professor Sergio Soave, storico, docente dell’Università di Torino e Julio Saquero, argentino, testimone diretto dell’esperienza vissuta e raccontata da Paoli in questo libro, Silvia Pettiti, fossanese (nella foto insieme ad Arturo), del Fondo documentazione Arturo Paoli e autrice del libro “Arturo Paoli. «Ne valeva la pena» (cui L’Atrio dei Gentili aveva dedicato un’affollata presentazione nell’ottobre del 2010). Sarà presente l’editore Nino Aragno e la serata sarà introdotta da Irma Salvagno dell’Atrio dei Gentili.
L’ingresso è libero.