“La bellezza salverà il mondo”: Fede con Arte 2001
Commento e proiezione in multivisione del “Fregio Beethoven” di Gustav Klimt
Venerdì 30 marzo 2001
Chiesa di S. Filippo a Fossano
Serate “Fede con Arte 2001”
In collaborazione con la “Diocesi di Fossano” e con il patrocinio della “Commissione europea – Rappresentanza a Milano”.
Testi a cura di Stella Morra
Multivisione a cura di Roberto Tibaldi
Scelte musicali a cura di Mauro Maero
Voci di Ilenia Speranza e Ettore Lalli
Presentazione
Il Fregio Beethoven, lungo 24 metri e sviluppato su tre pareti, fu eseguito da Klimt in occasione della XIV mostra della Secessione. I tre pannelli fondono suggestioni diverse mediante richiami alla pittura greca ed egiziana, alla scultura africana, all’arte micenea e alle stampe giapponesi. Il Fregio è l’interpretazione della Nona Sinfonia di Beethoven, che si conclude con l’Inno alla gioia eseguito sotto la direzione di Gustav Mahler proprio in occasione dell’inaugurazione della mostra. Nel Fregio Klimt esprime la contrapposizione atemporale fra bene e male e l’aspirazione al riscatto ideale attraverso l’arte. Nell’opera il momento della liberazione è identificato nel raggiungimento dell’estasi amorosa, rappresentata dall’abbraccio fra un uomo e una donna.
A distanza di un secolo queste stesse immagini, accompagnate dalla musica che le ispirò, ci guidano in una riflessione sull’uomo e sulla sua ricerca della felicità.
- Il testo dello spettacolo
- Sintesi del testo in inglese
- Tema dell’ “Inno alla gioia” (Beethoven – Sinfonia n.9 in re minore, op.125):
Particolari del “Fregio Beethoven” di G. Klimt
Fede con Arte 2001
Arte e fede, un matrimonio che ha dato vita, nella storia mondiale,
a innumerevoli opere in tutti i campi, un torrente di bellezza e di vita che racconta e accompagna, spesso anticipandola, la storia dell’umanità. È a questo fecondo matrimonio che sono dedicate tre originali serate – dal titolo, appunto, di “Fede con arte” – che si terranno a Fossano a partire venerdì 30 marzo (vedi programma a lato), martedì 3 e domenica 8 aprile. La prima serata sarà ospitata nella chiesa di San Filippo, le altre due nel gioiello della SS. Trinità (Battuti Rossi).
Dopo il successo dello scorso anno, gli Uffici Catechistico e Liturgico della diocesi, insieme con l’associazione culturale “L’Atrio dei Gentili”, hanno pensato di riproporre questa minirassegna all’insegna del bello. Un appuntamento per credenti e non credenti, per riscoprire a piene mani la vita, in compagnia di musica, arte e letteratura. Soprattutto, un’occasione per superare l’assurda separazione tra ragione e sentimento, arte e religione, ragione e fede.
Programma
Venerdì 30 marzo 2001 |
Ore 20,45: La bellezza salverà il mondo. Proiezione in multivisione dedicata al Fregio di Beethoven di G. Klimt, con musica e commento (chiesa di San Filippo). |
Martedì 3 aprile 2001 |
Ore 20,45: Sinfonia dei mondi. Concerto dedicato al confronto tra musica protestante e musica cattolica. Nella seconda parte esecuzione della Misa Criolla. Gruppo corale “A.Gabrieli” di Bagnolo Piemonte (chiesa della Santissima Trinità – Battuti Rossi). |
Domenica 8 aprile 2001 |
Ore 20,45: L’eterno che ci ridona il tempo. Originale concerto spirituale con musiche e brani di letteratura. Corale di Sant’Agostino di Pocapaglia. Coro di Mussotto d’Alba, Coro G.B. Fergusio di Savigliano. Suite per coro, violino, viola, violoncello, contrabbasso, clarinetto, saxofono e percussioni (chiesa della Santissima Trinità – Battuti Rossi). |