Il Medio Oriente visto dal Nunzio Apostolico Giorgio Lingua
Che sta accadendo in Medio Oriente dopo le promesse della “primavera” araba? Che fine hanno fatto i tanti profughi cristiani e di altre minoranze etniche e religiose cacciati l’estate scorsa dalle loro case e dai loro villaggi nel nord dell’Iraq? Che cos’è l’Isis (l’autoproclamato stato islamico dell’Iraq e della Siria) e quale minaccia rappresenta per gli altri paesi dell’area e per l’Occidente?
A queste e ad altre domande si cercherà di rispondere con un incontro che si terrà mercoledì 12 novembre, alle 20,45, nella sala Barbero del Castello degli Acaja a Fossano: ospite d’eccezione sarà mons. Giorgio Lingua, fossanese (è originario di Piovani dove risiede la sua famiglia), che dal novembre 2010 è Nunzio apostolico in Giordania e Iraq. La serata è organizzata congiuntamente da Atrio dei Gentili, Azione Cattolica diocesana, settimanale La Fedeltà e Comune di Fossano ed ha come titolo: “Così lontano, così vicino: raccontare Iraq, Siria e Giordania – A colloquio con mons. Giorgio Lingua, Nunzio Apostolico a Baghdad e Amman, sulla situazione in Medioriente”. Obiettivo della serata non è tanto quello di offrire ai fossanesi una disamina di carattere storico o geopolitico della situazione in Medio Oriente, quanto piuttosto un quadro della situazione attuale. Che mons. Giorgio Lingua dal suo “osservatorio privilegiato” certamente conosce.