Tre punti di vista diversi, quello della teologa Stella Morra, del pittore e monaco buddista di tradizione zen Lucio Maria Morra e del vescovo di Pinerolo Derio Olivero convergono sull’enigmatico racconto della lotta di Giacobbe. L’appuntamento è sabato 13 aprile alle 18,30 nel Centro congressi Sant’Agostino di Palazzo Righini (in via Negri 20) a Fossano. In questa occasione verrà presentato pubblicamente un grande trittico – tre quadri, acrilico su tela, di 70×210 cm – realizzato nel 2017 da Lucio Maria Morra e acquisito dalla Fondazione Sordella, sponsor di questo evento.
L’opera è nata come progetto in occasione di un ritiro spirituale e laboratorio artistico organizzato dalla Facoltà di Storia e Beni culturali della chiesa della Pontificia università Gregoriana presso la Kunst-Station Sankt Peter di Colonia, un importante centro sperimentale di arte contemporanea, a cui l’autore fu invitato a partecipare. Il simposio mirava a sondare il “sacro” nell’arte contemporanea – un tema di grande attualità per la Chiesa cattolica – stimolando e osservando da vicino il processo creativo degli artisti invitati a confrontarsi sul tema, appunto, della lotta di Giacobbe, assunto come metafora del conflitto spirituale, etico ed esistenziale proprio dell’artista stesso.
Questo incontro ha avuto una sua prima edizione, con gli stessi relatori, in occasione della rassegna Torino spiritualità nel settembre del 2018.