Stella Morra: “Far sentire la voce delle donne anche attraverso la presa di parola con autorità”

Donne e chiesa – La teologa ha presentato i quattro libri nati dagli incontri con Papa Francesco e i 9 cardinali
Dopo l’ultima lectio divina della stagione 2024/2025 organizzata dall’associazione “Atrio dei Gentili” nel Seminario Interdiocesano di Fossano, sabato scorso, 10 maggio, la teologa fossanese Stella Morra, professoressa di Teologia Fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana, ha presentato i quattro volumi [i dettagli in questo post], editi da Edizioni Paoline (11 euro), frutto di altrettanti incontri voluti da papa Francesco e avvenuti tra la prima e la seconda sessione del percorso sinodale (tra ottobre 2023 e ottobre 2024), per portare all’attenzione del Consiglio dei nove Cardinali il tema della questione femminile all’interno della Chiesa (esclusione dal diaconato, gender gap, ruoli marginali e subordinati alla gerarchia ecclesiastica, ecc.). Il Pontefice da poco scomparso aveva dato incarico alla teologa e suora salesiana Linda Pocher di realizzare le audizioni concedendole piena libertà d’azione. Sette le esperte interpellate: tre teologhe, un’economista, una canonista, una religiosa e una vescova anglicana oltre agli interventi di un teologo, di un sacerdote e di un insegnante attivo nella pastorale.

Stella Morra ha partecipato al terzo incontro (avvenuto in aprile 2024) affrontando, da un punto di vista sociologico, il funzionamento dei processi culturali e di quei “meccanismi metacognitivi” che producono, soprattutto a livello inconscio, la resistenza al nuovo, ai cambiamenti, ai mutamenti della società. Il suo intervento è riportato nel volume “Donne e uomini: questione di culture – per una Chiesa del noi” con prefazione di papa Bergoglio. “Credo che molte questioni recepite e messe in luce dal lavoro sinodale – ha dichiarato – compresa la necessità di riconoscere e ampliare il ruolo e le funzioni delle donne, non possano più essere ricacciate nell’ombra pur tenendo conto che la Chiesa è costituita da realtà plurali in cui convivono visioni diverse che potrebbero ostacolare o rallentare certi processi. Per questo è importante non indietreggiare e continuare a far sentire la nostra voce anche attraverso la presa di parola con autorità”.
Tutti i volumi (“Smaschilizzare la Chiesa?”, “Donne e ministeri nella chiesa sinodale – un dialogo aperto”, “Donne e uomini: questione di culture – per una Chiesa del noi”, “Il potere e la Vita – Economia e Diritto per una chiesa di donne e uomini”) sono già stati tradotti in spagnolo e in portoghese e presto saranno disponibili anche in lingua inglese.
Il 30 novembre 2023, il quotidiano Avvenire ha riportato l’intervento “a braccio” di papa Francesco nel corso di un’udienza con la Commissione teologica internazionale: “Se noi non sappiamo capire cos’è una donna, cos’è la teologia di una donna, mai capiremo cos’è la Chiesa. Uno dei grandi peccati che abbiamo avuto è ‘maschilizzare’ la Chiesa. E questo non si risolve per via ministeriale; si risolve per la via mistica, per la via reale”.
Marianna Mancino (da La Fedeltà del 14/05/2025)
La registrazione dell’incontro:
