“Il Potere della speranza – mani che sostengono l’anima del mondo”. È il titolo di un piccolo grande libro (20 pagine) di José Tolentino Mendonça che l’editrice Vita e Pensiero mette a disposizione gratuitamente, per “sostenere la speranza in questo tempo difficile”. Il libretto si può scaricare dal sito web dell’editore.
Siamo sommersi di parole e di immagini che spesso fanno leva sulle nostre emozioni più arcaiche, suscitando paure e fantasmi che ci sprofondano in un non-luogo nel quale rischiamo di annaspare ed agitarci, esasperando una inutile sensazione di impotenza. Invece, questo testo ci guida, attraverso una narrazione piana e concreta e senza sottovalutare l’emergenza, a guardare a quanto di positivo e benefico ci offre questo tempo di forzata immobilità.
Aiuta a riscoprire il senso profondo di alcune parole che si sono svuotate, nel tempo, del loro carico di umana affettività, come bene comune, fraternità, collaborazione, prossimità…
Il libro suggerisce, inoltre, una sana riflessione sul tempo. Siamo abituati a pensarlo nella dimensione di un “contatore ininterrotto” che ci fa correre e rincorrere un momento ‘per noi’ che non arriva mai. Questa quarantena possiamo interpretarla come un dono per riscoprire che esiste anche un “tempo di…”, un “tempo per…”: “Ne usciremo più maturi se ne approfitteremo come di un dono, come di uno spazio plastico e aperto, come di un tempo per essere”.
L’immagine di copertina, la “cattedrale” di Rodin, evoca il pensiero finale del testo, legato alla speranza ed alla preghiera: “Fu Pascal a scrivere che «le mani sostengono l’anima». Oggi abbiamo bisogno di mani – mani religiose e laiche – che sostengano l’anima del mondo. E che mostrino che la riscoperta del potere della speranza è la prima preghiera globale del XXI secolo”.
Maria Paola Longo