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Autore: atriodeigentili

Caffè Gospel, per gustare la bellezza della Bibbia

Caffè Gospel rilancia, anzi (quasi) raddoppia. L’iniziativa dell’associazione culturale “Fuori dal Coro” ritorna giovedì 17 gennaio 2019 (20.45, chiesa dei Battuti Bianchi a Fossano), con la prima di cinque serate che riprendono la formula già sperimentata con successo lo scorso anno (nella foto). Ciascuno degli incontri prevede l’intervento di tre soggetti: la musica con le voci “Fuori dal Coro” dirette da Roberto Beccaria, la lettura originale in ebraico del testo di un Salmo con il commento dell’ebraista Maria Teresa Milano, l’interpretazione teologica curata dai docenti dello Studio teologico interdiocesano (Sti) e dell’Istituto superiore di Scienze religiose (Issr) di Fossano.

Un amalgama perfettamente riuscito e che quest’anno si arricchisce di nuovi ingredienti. Innanzitutto, la platea delle voci si amplia: oltre a Fuori dal Coro parteciperanno anche il Coro Giovani dello Spirito Santo e il Coro parrocchiale di Genola. “Abbiamo coinvolto questi due cori – spiega Maria Teresa Milano -, perché frequentando diversi ambienti (ed età diverse) mi sembra di cogliere che ci sono necessità comuni, soprattutto un desiderio di conoscere e di interrogarsi che si esprime con linguaggi e modalità differenti, ma che non esclude la possibilità di trovare terreni comuni. La Bibbia è il nostro (in) principio culturale, letterario e per molti di fede; con i Caffè Gospel desideriamo cercare in questa ‘enciclopedia dell’umanità’ che è la Bibbia, le parole, le immagini e le melodie che possano dare un senso alle nostre domande. Coinvolgendo nuove voci, vogliamo sottolineare che la Bibbia non è elitaria, ma parla a tutti, a qualunque età, a prescindere dal credo personale”. E questo vale sicuramente per i Salmi, la raccolta di poesie più conosciuta al mondo.

Inoltre, la prima serata avrà come ospite mons. Derio Olivero. Padre delle “Messe Gospel” in Cattedrale (nate da una sua intuizione nei primi mesi del 2015) da cui sarebbe in seguito nata l’esperienza dei Caffè Gospel, il vescovo di Pinerolo introdurrà la prima serata, che coincide con la Giornata del dialogo ebraico cristiano, in veste di componente della Commissione nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale italiana.

Cresce il numero dei “caffè” e quindi anche dei docenti dello Sti-Issr che aiutano a interpretare teologicamente i Salmi: il 17 gennaio il commento è affidato a don Duilio Albarello, monregalese; il 21 febbraio tocca a don Gianluca Zurra, albese; poi si alternano tre teologi saluzzesi, il 21 marzo don Marco Gallo, l’11 aprile don Claudio Margaria e il 16 maggio il fratello don Luca Margaria. “I Caffè Gospel fanno incontrare tra loro le generazioni– sottolinea ancora l’ebraista Milano – ma anche le scuole di teologia (Sti e Issr) con il territorio, perché la scuola non è un luogo chiuso in cui i docenti trasmettono contenuti agli studenti, ma un luogo di conoscenza e di scambio, aperto a tutti”.

Tutte le serate si tengono nella chiesa dei Battuti bianchi di Fossano, con inizio alle 20,45 (ingresso libero). L’iniziativa si svolge in collaborazione con la diocesi di Fossano, l’associazione culturale L’Atrio dei Gentili, l’Amicizia ebraico – cristiana della Granda e i già citati Sti e Issr. L’associazione culturale “Fuori dal Coro” ringrazia la Fondazione Crf per aver messo a disposizione gratuitamente la sala dei Battuti Bianchi e la ditta Sigma di Arese che offre il caffè ai partecipanti.

caffè gospel 2019 calendario

Quarta lectio divina, si commenta il libro di Osea

Nel fine settimana l’Atrio dei Gentili, in collaborazione con l’Ac diocesana, propone a Fossano il quarto appuntamento con la Lectio divina, che quest’anno propone il tema “La verità che non ragiona… …di una verità che si va facendo e, spesso, non si sa”. Sabato 19 gennaio, nei locali del Seminario interdiocesano a Fossano, dalle 15,30 alle 16,45, Stella Morra commenta Osea 2,4-25: “La sovrabbondanza del non ancora (in comune)?”. L’incontro è aperto a tutti.

L’economia ai tempi dell’usa e getta, spettacolo a Genola con Pop Economix

Domenica 13 gennaio a Genola arriva lo spettacolo “Blue Revolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta”, una produzione teatrale dell’Associazione Pop Economix. L’appuntamento è la prima tappa di un percorso di coinvolgimento e sensibilizzazione dell’intera cittadinanza sulla tematica della raccolta differenziata e dell’economia circolare. L’idea è nata dall’Associazione Genitori “In Cortile” di Genola, che avendo a cuore l’educazione e il benessere dei propri figli e in generale delle nuove generazioni, nell’attenzione al posto in cui si vive, offre questo spettacolo alla cittadinanza di Genola, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Tale proposta è stata l’occasione per immaginare e proporre un vero e proprio percorso di coinvolgimento di tutti gli abitanti attorno al tema della raccolta differenziata e dell’economia circolare, grazie alla consulenza della start up Mercato Circolare.
Lo spettacolo racconta come un’idea, nata dall’abuso e fraintendimento di una celebre frase di Adam Smith – “Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dalla cura che essi hanno per il proprio interesse” – abbia fondato la visione neoliberista che ha limitato la durata delle lampadine e riempito di scarti il Pianeta. Il nuovo “continente di plastica” scoperto dal capitano Charles J. Moore, è ormai davanti ai nostri occhi, ma non abbiamo fatto interamente i conti con quello che stiamo rischiando. A capire che “un’altra strada è possibile” ci aiuta allora Tom Szaky, giovane canadese che ha dato vita a un’azienda in grado di trasformare gli scarti di cibo in concime e i chewing-gum in panchine.
Appuntamento domenica 13 gennaio al teatro “Gianfranco Bonavia”, in via Combattenti 3, a Genola: alle 17 lo spettacolo, alle 18,30 incontro aperto con la cittadinanza, confronto e dibattito insieme all’amministrazione comunale.

 

Giona tra verità e realtà è il tema della 3ª Lectio

Sabato 15 dicembre, nei locali del Seminario interdiocesano a Fossano, alle 15,30, “L’Atrio dei Gentili” propone il terzo appuntamento della Lectio divina 2018-2019 (organizzato insieme all’Azione cattolica di Fossano) sul tema “La verità che non ragiona… di una verità che si va facendo e, spesso, non si sa”; Stella Morra commenta Giona 3,10 – 4,11: “Tra verità e realtà”. L’incontro è aperto a tutti (non solo ai soci).

In piazza per “Dirittiatestaalta”, lunedì 10 dicembre

Anche Fossano aderisce a “dirittiatestaalta”, l’iniziativa promossa il 10 dicembre da ActionAid, Amnesty International Italia, Caritas, Emergency e Oxfam Italia per celebrare insieme il 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e ricordare il suo valore. Un anniversario importante, ma soprattutto un’occasione per riflettere sul significato dei diritti umani, in un periodo storico non facile da questo punto di vista, in cui pare prevalere l’innalzamento di muri e la divisione, piuttosto che l’inclusione e l’attenzione alle persone.

L’invito è per lunedì 10 dicembre dalle 18 in piazza Manfredi a Fossano e in oltre 80 città italiane per ribadire, tutti insieme, i contenuti e i valori della Dichiarazione universale dei diritti umani, che mai come in questo momento sono necessari per riuscire a costruire forme di convivenza più umane e contrastare le nuove forme di razzismo, criminalizzazione della solidarietà e odio per il diverso.

Con il patrocinio del Comune di Fossano, diverse associazioni del territorio invitano ad aderire alla manifestazione tutte le persone che condividono questo appello: “Il 10 dicembre di 70 anni fa veniva approvata la Dichiarazione universale dei diritti umani, che indica nel rispetto degli uguali diritti di ogni essere umano il fondamento di un mondo libero, giusto e in pace.

La Dichiarazione stabilisce eguaglianza e dignità di ogni essere umano e pone in capo a ogni Stato il dovere centrale di garantire a tutti di godere dei propri inalienabili diritti e libertà. A oggi, non uno degli Stati firmatari ha riconosciuto ai cittadini i diritti che si era impegnato a promuovere.

Nel nostro Paese, la negazione nella pratica di questi diritti sta facilitando la diffusione di nuove forme di razzismo, la solidarietà è considerata reato, l’odio per il diverso prevale sullo spirito di fratellanza, l’aiuto viene tacciato di buonismo.

Oggi più che mai è urgente recuperare quei principi di umanità e di convivenza civile che sono alla base della Dichiarazione e che la retorica della paura sta cercando di smantellare. Il 10 dicembre scendiamo in piazza per dire al mondo che stiamo dalla parte dei diritti e delle persone”.

Le associazioni che hanno aderito sono Agesci, Amnesty Cuneo, Acli di Fossano, Arci, Asfo associazione Senegalesi, associazione nazionale Alpini Fossano, associazione “In cortile” di Genola, Atrio dei gentili, Azione cattolica, Cgil, Club alpino italiano, Commissione pari opportunità Fossano, Consulta per le pari opportunità Genola, Comunità Papa Giovanni XXIII, Comunità musulmana Fossano, cooperativa Colibrì, Corte dei folli, Crescendo, Culturadalbasso-impresa sociale, Emergency Cuneo, Erbavoglio Trinità, Fondazione Revelli, Freak out, Gas L’Arcipelago, Il Melograno, Liberamente santalbanese, Lvia, Masca teatrale, Mlal, Noi altri, Oltre la polvere, Orso Cooperativa sociale, Pastorale sociale del lavoro.

L’Europa che vogliamo, incontro di approfondimento con l’Ac regionale

Il gruppo fede-politica della Delegazione regionale di Azione cattolica, in collaborazione con il Meic e con la Pastorale sociale e del lavoro del Piemonte e Valle D’Aosta, propone un incontro di approfondimento sul tema “L’Europa che vogliamo”. L’appuntamento, aperto a tutti, è per sabato 15 dicembre nel Centro diocesano di Torino di via Matteotti 11, a Torino (ore 9,30-12). Interviene Floriana Cerniglia, docente di Economia politica dell’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Come già lo scorso anno sulla questione migranti – spiegano gli organizzatori – si tratta di un incontro di documentazione (preparato con l’Università cattolica di Milano) che mettiamo a disposizione delle diocesi del Piemonte e Valle d’Aosta e di quanti sono interessati in vista dell’appuntamento con le elezioni europee di maggio”.

“Lectio” di Avvento con il monaco Semeraro

La comunità diocesana di Fossano inaugura l’Avvento con una Lectio divina che si svolge lunedì 3 dicembre alle 21 in Cattedrale a Fossano, alla presenza del vescovo Piero Delbosco. Il tema è un versetto tratto dal libro del profeta Isaia “Ecco faccio una cosa nuova, non vene accorgete?”. A commentarla è stato chiamato fratel Michael Davide Semeraro, monaco benedettino, dottore in Teologia Spirituale, vive nella Koinonia de la Visitation a Rhêmes-Notre-Dame (Aosta). Nel suo servizio di intelligenza della fede e di accoglienza della vita, cerca di coniugare la sua esperienza monastica con l’ascolto delle tematiche che turbano e appassionano il cuore degli uomini e delle donne del nostro tempo. Scrive libri, collabora ad alcune riviste e, compatibilmente con le esigenze della vita monastica, tiene conferenze e accompagna ritiri.

Storia di una famiglia borghese del ‘900

Un libro straordinario e due ospiti unici per riflettere sugli ultimi cinquant’anni della nostra storia e sulle “vite ben spese” in una grande famiglia italiana fortemente impegnata nel sociale. Il libro è “La casa nella pineta – Storia di una famiglia borghese del Novecento” di Pietro Ichino, gli ospiti sono mons. Derio Olivero, fossanese, vescovo di Pinerolo, e, naturalmente, l’autore; introduzione di Enrico Castellano. L’evento si è svolto sabato 24 novembre alle 17.30 a Fossano, al Centro Congressi Sant’Agostino di Palazzo Righini (via Negri 20). Hanno promosso l’evento l’Atrio dei Gentili e la Fondazione NoiAltri, i cui valori e il cui impegno (più culturale per l’Atrio, più operativo per la Fondazione) sono molto vicini a quelli praticati dalla famiglia protagonista del libro, e che del libro sono il filo conduttore. 

Il video della serata è disponibile su YouTube (grazie per l’ottimo lavoro a Simone Chiapello).

“La vergine delle rocce” commentata da Stella Morra

Domenica 18 novembre alle ore 20.45 nella Chiesa dei Battuti Bianchi, in largo Camilla Bonardi a Fossano, c’è il terzo appuntamento con i quadri esposti alla mostra “Leonardo. Opera omnia”. Ad un primo sguardo del quadro sotto il profilo storico e artistico a cura della docente Barbara Villosio, seguono la lettura della pagina di Vangelo a cui l’opera si riferisce e una meditazione per cogliere come “attraverso Leonardo”, Scrittura e pittura non cessino di raccontare una umanità che ci è comune. Il commento del quadro è affidato a Stella Morra, teologa fossanese docente alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.

La serata, promossa dalla Diocesi Fossano, dalla Fondazione Crf e dall’associazione “L’Atrio dei Gentili”, è intervallata dal quartetto d’archi della Fondazione Fossano Musica, a cura di Simona Perotti.

Lectio, sabato 17 il secondo incontro

Nel fine settimana l’Atrio dei Gentili, in collaborazione con l’Ac diocesana, propone il secondo appuntamento con la Lectio divina, che quest’anno ha per tema “La verità che non ragiona… di una verità che si va facendo e, spesso, non si sa”. Sabato 17 novembre, presso i locali del Seminario interdiocesano a Fossano, dalle 15,30 alle 16,45, Stella Morra commenta Numeri 20,1-13: “Una verità per vivere”. L’incontro è aperto a tutti.

Dialogo tra associazioni per favorire integrazione e inclusione

In un tempo in cui si guarda con sospetto a qualsiasi persona che abbia un colore della pelle diverso dal nostro o un accento straniero, c’è chi cerca di andare controcorrente. Provando a dialogare, a confrontarsi, a mettersi in ascolto dell’altro.

Le Acli piemontesi e provinciali, la Pastorale sociale e del lavoro delle due diocesi, in collaborazione con l’associazione culturale “Atrio dei Gentili” di Fossano e la Caritas diocesana, organizzano una tavola rotonda sul tema “Fare cultura e inclusione – Dialogo tra associazioni”. L’incontro si svolge lunedì 29 ottobre, dalle 18 alle 20, nell’Aula magna del Seminario interdiocesano, viale Mellano  1, a Fossano. L’invito a partecipare è esteso a tutti, credenti e non credenti.

Nella prima parte intervengono un rappresentante dell’associazione “Atrio dei Gentili” di Fossano, il responsabile del Centro culturale islamico di Cuneo, Gigi Garelli dell’associazione “Orizzonti di Pace” di Cuneo e un membro del Museo social club di Fossano. La seconda parte è dedicata al dialogo e al confronto con il pubblico.

Una bella occasione per celebrare la 17ª Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico (che cade il 27 ottobre) e in generale per promuovere alcune delle condizioni (come il confronto e la conoscenza reciproca) che aiutano a prevenire le discriminazioni razziali.

L’incontro si inserisce nel progetto Fami (Fondo Asilo, migrazione e integrazione), di cui è capofila la regione Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare e sviluppare l’associazionismo immigrato, di far sorgere reti locali per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi, di promuovere la partecipazione dei migranti e delle loro associazioni nei processi sociali di inclusione e nelle politiche di integrazione.

Conclude don Flavio Luciano, responsabile della Pastorale sociale e del lavoro delle due diocesi: “Far dialogare insieme associazioni culturali diverse che si aprono con coraggio e umiltà al dialogo tra le fedi e con l’altro (immigrato e non) ci sembra opportuno e importante in questo periodo”.

Serate con Leonardo: arte, fede, musica…

In occasione della mostra “Leonardo. Opera Omnia”, il Vicario generale della diocesi di Fossano mons. Pierangelo Chiaramello, propone una serata dal titolo: “Il Cenacolo. Istantanea di un evento”. Si tratta di un momento di riflessione e ascolto nella chiesa della SS. Trinità (Battuti Rossi, via dell’Ospedale 2), dove è esposta la riproduzione conforme all’originale e in altissima risoluzione de “L’Ultima cena”, intervallato dal canto di “Voci fuori dal coro”. L’appuntamento è per giovedì 25 ottobre alle ore 20.45.

Segnaliamo anche un’altra iniziativa: nelle prime 3 domeniche di novembre verrà proposto un percorso alla scoperta di tre dipinti dell’artista, attualmente esposti presso il Museo diocesano in copia conforme all’originale e in altissima risoluzione, dal titolo: “Attraverso Leonardo… arte, fede e musica”. Alla lettura del quadro a cura della prof.ssa Barbara Villosio, seguirà una meditazione del diacono Paolo Tassinari a partire dalla pagina di Vangelo a cui l’opera si riferisce (la terza meditazione sarà a cura della teologa Stella Morra); il tutto in compagnia del quartetto d’archi della Fondazione Fossano Musica. I tre appuntamenti avranno luogo nella Chiesa dei Battuti Bianchi, in largo Camilla Bonardi a Fossano, a partire dalle ore 20.45: domenica 4 novembre: “Adorazione dei Magi”, domenica 11 novembre: “San Giovanni Battista”; domenica 18 novembre: “La Vergine delle Rocce”.