Skip to main content

Autore: atriodeigentili

Mercoledì 18 novembre la “ripresa” della Lectio

L’Atrio dei Gentili organizza una “ripresa” intermedia della Lectio, programmata per mercoledì 18 novembre, alle 20.45. La serata non è l’occasione per presentare una nuova Lectio, ma costituisce un’opportunità per condividere, offrire spunti di riflessione, porre domande a Stella Morra…

Chi desidera partecipare all’incontro, invii una richiesta via e-mail ad atriogentili@gmail.com entro le ore 18 di mercoledì 18 novembre, riceverà il link per collegarsi (vi preghiamo di non attendere l’ultimo momento…).

Don Mario Picco, trent’anni dopo…

Trent’anni fa (la sera del 4 novembre 1990) moriva don Mario Picco, sacerdote a cui molti soci e amici dell’Atrio dei Gentili erano legati. Scomparso prematuramente a soli 42 anni, è stato punto di riferimento per molte persone (come scrive Silvio Crudo su La Fedeltà). I semi sparsi a piene mani da don Mario sono germogliati negli anni e l’Atrio dei Gentili (che inizierà a muovere i suoi passi poco dopo la sua morte) è sicuramente uno dei frutti.

La diocesi di Fossano ricorderà don Mario Picco sabato 7 novembre, nella messa delle 18,30 in Cattedrale a Fossano. Presiederà la celebrazione il vescovo Piero Delbosco, come segno di riconoscenza della diocesi per questo sacerdote (e per altri due preti, anch’essi deceduti nel 1990: don Francesco Chiaramello, fondatore dell’Editrice Esperienze, e don Giorgio Martina, direttore de la Fedeltà).
Un gruppo di amici di don Mario aveva organizzato per la sera del 7 novembre, a Fossano, un incontro in presenza per riprendere alcune sue riflessioni che sono ancora attualissime e trovano riscontro anche nel magistero di Papa Francesco. La recrudescenza della pandemia ha spinto gli organizzatori a rimandare l’evento a tempi migliori (anche perché non avrebbe senso tenerlo online).

La 2ª Lectio solo in “streaming”; occorre prenotarsi

Il secondo appuntamento con la Lectio divina 2020-2021 proposta dall’associazione culturale “L’Atrio dei Gentili” (insieme all’Azione cattolica di Fossano) è sabato 7 novembre, (alle 15,30): la teologa fossanese Stella Morra commenta Giovanni 19,12-37: “Com-prendere/lasciarsi ferire”.

Come forma di prevenzione alla diffusione del virus, la Lectio non si terrà in presenza, ma in “streaming” (attraverso la piattaforma Zoom). Chi desidera seguire l’incontro in diretta sul suo dispositivo (computer, tablet, smartphone), invii una richiesta via e-mail ad atriogentili@gmail.com entro venerdì 6 novembre, riceverà il link per collegarsi.

Ciao Gino, ci mancheranno la tua mitezza e umanità

Fa sorridere, me ne rendo conto, a sessant’anni suonati da un pezzo, dire che Gino era uno dei miei amici “grandi”, con lo stesso tono con cui, da ginnasiale, avrei potuto dirlo di un laureato. Insomma, uno che ne sa più di te, e tanto; uno di cui hai tanto sentito parlare prima ancora di averlo conosciuto; uno con cui ti rapporti con quel senso di rispetto e ammirazione che si riserva ai “grandi” – appunto.

E poi, vivendo insieme esperienze diverse, ecclesiali, politiche e culturali, scopri che la distanza di spessore, di saggezza, se vogliamo, si dissolve davanti alla sua umanità, al suo sorriso bonario, alla sua capacità di ascolto, all’ospitalità e ad un bicchiere di buon vino.

Mi ha sempre incuriosita la sua capacità di leggere la realtà attraverso i numeri, non i numeri “freddi” che tanti media sbattono in prima pagina nudi e crudi, senza proporre chiavi di lettura significative: dietro e dentro i numeri che Gino elaborava sentivi l’attenzione profonda alle persone, alle situazioni, alle emergenze. Forse perché così pacato e rispettoso, è stato spesso inascoltato, e le sue previsioni si sono poi, purtroppo, verificate, puntualmente. 

Ma oggi voglio ricordare soprattutto il suo sorriso, i suoi occhi che si illuminavano, birichini, quando raccontava delle sue avventure e disavventure di viaggio, la sua passione per i treni, le chiacchiere serissime e banali intorno a un caffè, nei tempi morti tra una riunione e l’altra, o sul sagrato della chiesa dopo la messa. 

Ci mancherai…

Maria Paola Longo

Lectio di apertura del percorso 2020-2021: il video

La prima lectio del percorso 2020-2021 si è svolta sabato 17 ottobre. Prima della Lectio tenuta da Stella Morra trovate i saluti di Monica Abbona, co-presidente dell’Atrio dei Gentili, di Silvana Barberis a nome dell’Ac (che promuove la Lectio) e di Paolo Tassinari, rappresentante della diocesi nel Consiglio dell’associazione.

Potete (ri)vedere il video. Se desiderate ascoltare solo la registrazione audio, visitate la sezione “LECTIO” del nostro sito che, a poco a poco, nel corso dell’anno verrà “popolata” dalle registrazioni e dalle trascrizioni di tutte le Lectio.

Attività in presenza confermate per il 17 ottobre

L’Atrio dei Gentili conferma per sabato 17 ottobre le attività in presenza: l’inizio del percorso di Lectio divina 2020-2021 (in collaborazione con l’Ac diocesana) e, a seguire, l’Assemblea per i soci dell’associazione.
Orario: sabato 17 ottobre, ore 15,30
Luogo: Fossano, Salone del Seminario Interdiocesano (viale Mellano, 1). Il Salone è allestito in modo da garantire il pieno rispetto delle norme anti Covid, ricordiamo a tutti l’uso obbligatorio della mascherina.

La Lectio sarà tenuta da Stella Morra collegata in videoconferenza (da Roma) e verrà proiettata sul grande schermo.

Chi desidera seguire la lectio sul suo computer, da casa, faccia richiesta inviando una e-mail ad atriogentili@gmail.com entro sabato 17 ottobre, alle ore 12: riceverà il link per collegarsi.

Assemblea dei soci

L’Assemblea ordinaria dell’Associazione culturale “L’Atrio dei Gentili” si terrà il giorno sabato 17 ottobre, alle ore 16.45, nel salone del Seminario interdiocesano (in viale Mellano, 1), a Fossano (dopo la Lectio divina). L’assemblea è uno dei momenti qualificanti della vita associativa: i soci sono chiamati a discutere e votare il programma e il bilancio (consuntivo e preventivo). Invitiamo a questo incontro non solo i soci, ma anche amici, simpatizzanti e quanti sostengono le finalità dell’Atrio dei Gentili.

Ordine del giorno:

  • Presentazione del programma annuale.
  • Approvazione del bilancio Consuntivo 2019-2020.
  • Approvazione del bilancio Preventivo 2020-2021.
  • Ratifica importo della quota sociale 2020-2021 deliberato dal Consiglio.
  • Delega al Consiglio per la quota sociale 2021-2022.
  • Situazione adesioni.
  • Varie ed eventuali.

Vi ricordiamo di attenervi alle norme di prevenzione dal Covid-19, in particolare l’uso della mascherina.

“Nella fine, l’inizio”, ecco il programma della Lectio divina 2020-2021

C’è il calendario della Lectio divina; si parte sabato 17 ottobre presso i locali del Seminario interdiocesano (in viale Mellano, 1) di Fossano. In totale otto appuntamenti, tra fine 2020 e primi mesi del 2021, sempre di sabato (dalle 15,30 alle 16,45): 17 ottobre; 7 novembre; 5 dicembre; 9 gennaio; 13 febbraio; 27 marzo; 24 aprile; 15 maggio.

La lectio è affidata alla teologa fossanese Stella Morra, docente della Pontifica Università Gregoriana (Pug) di Roma e direttrice del Centro di fede e cultura “Alberto Hurtado” della Pug. Il tema trae spunto dalla stagione che stiamo vivendo, segnata dalla pandemia Covid-19, accompagnata da incertezza, paura, senso di precarietà e dalla voglia di ritorno alla normalità. Ma anche dalla percezione che qualcosa si è chiuso e un seme nuovo sta germinando, da cui il titolo “Nella fine, l’inizio …cercando parole e gesti di futuro”. Scrive Stella Morra nell’introduzione al percorso: “Come bracconieri, prendiamo a prestito il nostro titolo da un libro di Jurgen Moltmann (“Nella fine, l’inizio: piccola teologia della speranza”, Queriniana, 2018). Viviamo tutti in una strisciante sensazione di ‘fine’, non tanto biografica e individuale (come nel libro di Moltmann), piuttosto fine di forma di vita, di abitudini, di parole, di un modo di essere credenti. E sempre più ci sembra che questa fine sia strisciante: l’ingresso traumatico della pandemia è stato solo un rivelatore e acceleratore di movimenti di tramonto in atto da ben maggior tempo”.

Di seguito il documento con il calendario, i brani biblici, l’introduzione…

Parlano di noi…

Una gradita sorpresa! Lucio Maria Morra, artista fossanese (sì, per chi se lo chiedesse, è il fratello di Stella Morra) ha dedicato all’Atrio dei Gentili una sua opera. Ne parla in un articolo della rubrica “Il punto sull’arte” con cui inizia la collaborazione con il settimanale La Piazzagrande di Fossano e provincia. Grazie Lucio!!

L’epidemia Covid non è una parentesi. Un libro per tornare a sperare, insieme

“Il tempo dell’epidemia Covid non è una parentesi. Ci ha parlato, parla, urla. Non possiamo tornare alla società e alla Chiesa di prima. Dobbiamo ricostruire, anzi «costruire sognando» (Ezio Bosso) una nuova società e una nuova Chiesa. In questo libro alcuni miei amici che credono seriamente al domani come promessa e buona opportunità condividono stimolanti riflessioni. In modo lucido e sorprendente troverete interessanti sentieri che si apriranno davanti a voi. Buona lettura e buon cammino”. È l’invito di mons. Derio Olivero, fossanese, vescovadi Pinerolo, che ha curato il volume “Non è una parentesi” (ed. Effatà) insieme a un gruppo di amici (“complici per assetati di novità”, li definisce): Paolo Curtaz, Duilio Albarello, Andrea Grillo, Marco Gallo e altri…

“Per non tornare normali”: mini-seminario estivo 2020

Sabato 4 luglio 2020 l’Associazione ha vissuto una bella giornata al monastero cistercense di Pra d’ Mill. È stata l’occasione dopo tanti mesi per tornare in un luogo del cuore, per incontrare gli amici del “Dominus Tecum”, per riflettere insieme e scambiare parole dopo “i giorni del nemico”. Una cinquantina i partecipanti, provenienti da Fossano, Bagnolo, Mondovì, Savigliano, Alba, Torino, Biella, Roma… che hanno potuto godere della squisita ospitalità dei monaci in una bella giornata estiva di sole. Tra i partecipanti c’era anche mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo, che ha celebrato la messa all’aperto.
La relazione centrale della giornata è stata tenuta da don Giuliano Zanchi, direttore del museo diocesano di Bergamo, teologo, autore di libri: il sacerdote bergamasco, che ha vissuto nella sua terra e sulla sua pelle il dramma del Covid-19, ha aiutato ad allargare lo sguardo sulle implicazioni sociali, culturali, economiche, politiche, ecclesiali della pandemia. Con profondità, sapienza e franchezza.

1 – Il programma del seminario

2 – La relazione di Giuliano Zanchi:

3 – Il dibattito:

4 – L’omelia di mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo